{"id":3699,"date":"2021-10-29T11:25:09","date_gmt":"2021-10-29T09:25:09","guid":{"rendered":"https:\/\/organizzatessen.it\/?p=3699"},"modified":"2022-05-18T10:06:25","modified_gmt":"2022-05-18T10:06:25","slug":"equilibrio-online-e-offline","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.organizzatessen.it\/produttivita\/equilibrio-online-e-offline\/","title":{"rendered":"Perch\u00e9 ci serve un equilibrio tra online e offline"},"content":{"rendered":"\n
\"sfumatura<\/figure><\/div>\n\n\n

In questo articolo ti spiego perch\u00e9 non credo tanto al digital detox ma credo pi\u00f9 alla ricerca di un equilibrio tra online e offline<\/strong>. Perch\u00e9 te ne parlo? Perch\u00e9 questa sovraesposizione digitale ti ruba un sacco di tempo e di energia.<\/p>\n

Ho un rapporto ambivalente con la tecnologia. \u00c8 una mia grande passione fin da piccola e mi considero una nerd in progress. Ho assistito con entusiasmo e curiosit\u00e0 la nascita di internet e sono sempre stata al passo con le novit\u00e0. Certo \u00e8 che da qualche anno ho iniziato a vedere (o subire) anche un lato negativo<\/strong>.<\/p>\n

Libert\u00e0 o schiavit\u00f9?<\/h2>\n

Come tanti progressi dell\u2019umanit\u00e0, anche la tecnologia spazia da essere uno strumento di infinita libert\u00e0<\/strong> a una schiavit\u00f9<\/strong>. E forse la gabbia d\u2019oro \u00e8 il prezzo che si deve pagare per tale libert\u00e0. Penso alle automobili: grande libert\u00e0 di movimento, indipendenza, distanze ridotte, ma anche tempo in coda e inquinamento. Penso alle prime autoradio: la magia di ascoltare la musica viaggiando, e poi tutti con l\u2019autoradio sottobraccio per paura dei ladri.<\/p>\n

E lo vedo anche con lo smartphone: l\u2019enorme libert\u00e0 di spazio e tempo<\/strong> (poter fare praticamente tutto da ovunque) ma anche vedere la propria vita compressa<\/strong> in uno spazio 20x5cm e questo tempo che, potendo essere infinito, diventa un sempre<\/em>. Senza limiti, senza argini. E quindi, se da un lato \u00e8 veramente un privilegio del nostro tempo poter leggere, per esempio, le email di lavoro a qualsiasi ora<\/a>, \u00e8 un attimo che il privilegio si trasformi in scocciatura prima e in stress poi, se a questo tempo non mettiamo un freno<\/strong>.<\/p>\n

L\u2019economia dell\u2019attenzione<\/h2>\n

A questo si unisce il fatto che attraverso la connessione e gli smartphone abbiamo accesso a tutti i tipi di social che sono programmati per attirare e trattenere la nostra attenzione<\/strong>. Si parla infatti proprio di economia dell\u2019attenzione, perch\u00e9 l\u2019attenzione \u00e8 risorsa limitata e merce preziosa.<\/p>\n

E il nostro cervello primitivo cade facilmente nella trappola della ricompensa immediata<\/strong>. Ed ecco che quando prendiamo in mano il telefono anche solo per vedere l\u2019ora o per rispondere a una email importante, nel momento in cui vediamo anche solo una notifica di Whatsapp o di qualche social, diventa impossibile resistere. E anche se pensiamo, ma s\u00ec dai ci metto 2 minuti<\/em>, quei 2 minuti diventano 10, poi 25 e poi 40 quasi senza accorgersene.<\/p>\n

\u00c8 sempre una tua scelta?<\/h2>\n

E attenzione, non sto dicendo che passare 40 minuti sui social sia sbagliato! Sto dicendo che se lo fai inconsapevolmente non \u00e8 una scelta libera. O almeno, non lo \u00e8 nella maggior parte dei casi. \u00c8 su questo punto che vorrei discutere.<\/p>\n

La tecnologia non \u00e8 n\u00e9 buona n\u00e9 cattiva in termini assoluti. \u00c8 l\u2019utilizzo che se ne fa che fa pendere la bilancia sul pi\u00f9 o sul meno. Se scegli liberamente di passare 3 ore su Instagram, nessuno pu\u00f2 dirti nulla. \u00c8 quando pensi di starci pochi minuti<\/strong>, ma in realt\u00e0 diventano ore, che allora serve fermarsi e farsi delle domande.<\/p>\n

E serve un grande sforzo e una grande consapevolezza<\/strong> per mettere un limite<\/strong> a questa grande giostra, perch\u00e9 quella contro gli smartphone \u00e8 una guerra impari. Da un lato un sistema luminoso e luccicante, studiato nei minimi dettagli per catturarti, e dall\u2019altro il tuo cervello primitivo sensibile alle ricompense e alla dipendenza da dopamina<\/strong>.<\/p>\n

Ma quali sono le conseguenze di questa abbuffata digitale?<\/h2>\n

Legato all\u2019uso h24 dello smartphone puoi avere alcune di queste conseguenze:<\/p>\n