{"id":3749,"date":"2021-11-12T17:20:48","date_gmt":"2021-11-12T16:20:48","guid":{"rendered":"https:\/\/organizzatessen.it\/?p=3749"},"modified":"2022-12-22T10:08:02","modified_gmt":"2022-12-22T10:08:02","slug":"fai-pace-con-lemail","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.organizzatessen.it\/organizzare-il-lavoro\/fai-pace-con-lemail\/","title":{"rendered":"Email che stress! Fai pace con l’email"},"content":{"rendered":"
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\"fai<\/figure><\/div>\n\n

In questi anni l\u2019uso delle email \u00e8 un po\u2019 diminuito perch\u00e9 \u00e8 stato affiancato da altri strumenti come Whatsapp<\/a>, Trello<\/a>, Slack<\/a> che in parte hanno sostituito una fetta di comunicazione che avveniva via mail, ma questo non vuol dire che l\u2019uso sia migliorato<\/strong>. Molto lavoro, e molta comunicazione, passa ancora da l\u00ec. Con questo post voglio darti dei suggerimenti per gestire meglio la mail, viverla con meno stress<\/strong> e farci finalmente pace<\/strong>. Se invece il tuo stile di apprendimento \u00e8 pi\u00f9 uditivo e visivo, allora puoi andare direttamente al mio corso online sulla gestione delle email<\/a>.<\/p>\n

Ci sono 3 punti su cui focalizzare:<\/p>\n

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  1. sei tu che controlli la mail, non la mail che controlla te<\/li>\n
  2. scrivi mail migliori tu per ricevere meno mail e dare il buon esempio<\/li>\n
  3. gestisci il tuo inbox per avere pi\u00f9 controllo e meno ansia<\/li>\n<\/ol>\n

    \u00a0<\/h2>\n

    1) Controlla tu le mail e non farti controllare da loro<\/h2>\n

    Se lavori con la posta aperta, se ricevi le notifiche di nuove email sul telefono, se hai il pop up attivo vuol dire che \u00e8 la email che controlla le tue giornate<\/a> e non il contrario.<\/p>\n

    Per invertire la rotta prova a lavorare con la mail chiusa<\/strong> e stabilire tu quando leggere le email.<\/p>\n

    Quando diciamo questa cosa ai nostri corsi la prima reazione \u00e8: impossibile<\/strong>! Tutto il lavoro passa dalle email. Le urgenze passano dalle email.<\/p>\n

    A meno di rarissimi casi, se sei onesto intellettualmente, sai benissimo che il mondo non casca se leggi la mail in differita<\/strong>, cio\u00e8 non nel momento esatto in cui viene inviata. La comunicazione in tempo reale esiste e si chiama telefonata<\/strong>. La mail \u00e8 uno strumento asincrono<\/strong>: pu\u00f2 essere letta in un momento diverso dal momento della ricezione. Inoltre, puoi anche rispondere in un momento diverso dalla lettura.<\/p>\n

    Se ti lasci controllare dalle email, la tua giornata viene scandita dall\u2019inbox e non dalla tua agenda o dalla pianificazione delle tue priorit\u00e0.<\/p>\n

    La prima conclusione, quindi, \u00e8: il tuo lavoro e la tua concentrazione sono pi\u00f9 importanti delle mail che ti arrivano<\/strong>. Puoi impostare un messaggio per avvisare che la mail \u00e8 arrivata e te ne occuperai in X ore<\/a>. E se invece il lavoro \u201curgente\u201d passa dalla mail allora il ragionamento da fare \u00e8 pi\u00f9 complesso, perch\u00e9 vuol dire che si deve rivedere qualcosa nella struttura stessa del lavoro.<\/p>\n

    \u00a0<\/p>\n

    2) Scrivere meglio per ricevere meno email<\/h2>\n

    Ti lamenti delle email degli altri o sei tollerante? Noti delle cose che ti danno fastidio o non ti accorgi nemmeno pi\u00f9 delle email caotiche, senza oggetto, scritte male e con informazioni mancanti?<\/p>\n

    Ma tu, come le scrivi le tue email?<\/strong> Hai provato a metterti nei panni dei destinatari?<\/p>\n

    Quello che scriviamo nelle email \u00e8 una sintesi<\/strong> di quello che abbiamo in testa. Nel fare questa sintesi per\u00f2 molto spesso dimentichiamo informazioni importanti che noi diamo per scontate ma che il nostro destinatario ignora.<\/p>\n

    Un buon esercizio \u00e8 rileggere l\u2019email<\/strong> mettendoci nei panni del nostro interlocutore.<\/p>\n

    Questi sono gli aspetti da tenere in considerazione (in questo video<\/a> te lo racconto a voce):<\/p>\n