{"id":8455,"date":"2022-11-26T17:13:32","date_gmt":"2022-11-26T17:13:32","guid":{"rendered":"https:\/\/www.organizzatessen.it\/?p=8455"},"modified":"2024-04-24T09:43:57","modified_gmt":"2024-04-24T09:43:57","slug":"i-sei-cappelli-per-pensare-di-edward-de-bono","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.organizzatessen.it\/lavorare-in-team\/i-sei-cappelli-per-pensare-di-edward-de-bono\/","title":{"rendered":"I sei cappelli per pensare di Edward De Bono"},"content":{"rendered":"
\n
\"6<\/figure><\/div>\n\n\n

Prendere decisioni<\/strong> strategiche complesse non \u00e8 mai facile.<\/p>\n\n\n\n

Se le decisioni da prendere coinvolgono pi\u00f9 persone, \u00e8 ancora pi\u00f9 difficile districarsi tra opinioni contrastanti e opposte<\/strong> prima di arrivare al risultato.<\/p>\n\n\n\n

\u00c8 il caso di un\u2019azienda milanese che abbiamo seguito: quando il management si incontrava per prendere una decisione, uscivano spesso dalle riunioni con un nulla di fatto. Passavano ore a parlare, discutere, argomentare<\/strong>, ognuno portando il proprio documentato punto di vista, ma non riuscivano ad arrivare al punto, con grande frustrazione<\/strong> di tutti quanti.<\/p>\n\n\n\n

Abbiamo per questo proposto di utilizzare e adattare alle loro esigenze la tecnica de \u201cI sei cappelli per pensare\u201d di Edward De Bono<\/a><\/strong>*. <\/p>\n\n\n\n

<\/p>\n\n\n\n

Cos\u2019\u00e8 la tecnica \u201cI sei cappelli per pensare\u201d?<\/h2>\n\n\n\n

\u201cI sei cappelli per pensare\u201d \u00e8 una metodologia che aiuta a migliorare la capacit\u00e0 di pensare<\/strong>. Indossare uno dei sei cappelli significa dirigere intenzionalmente l\u2019attenzione e il pensiero <\/strong>su ogni singolo aspetto di un problema. <\/p>\n\n\n\n

Si tratta quindi di interpretare dei ruoli<\/strong>, indossando idealmente dei cappelli di sei colori <\/strong>che rappresentano i diversi punti di vista, anche quelli pi\u00f9 lontani dalla propria indole.<\/p>\n\n\n\n

L\u2019applicazione di questo sistema permette di prendere una decisione o analizzare un problema imparando a pensare con una mente aperta, capace di prendere in considerazione tutti i punti di vista<\/strong> senza arroccarsi su un\u2019unica posizione.<\/p>\n\n\n\n

Questo approccio aiuta a liberarsi dai propri schemi mentali<\/strong> e a imparare a ragionare considerando le diverse posizioni o anche espressioni di caratteri diversi dal proprio.<\/p>\n\n\n\n

Ad esempio, permette alle persone ottimiste di esprimere pensieri negativi oppure alle persone razionali di avere pensieri creativi.<\/p>\n\n\n\n

<\/p>\n\n\n\n

<\/p>\n\n\n\n

\u201cPensare non \u00e8 una scusa per non agire ma un modo per agire meglio. Perci\u00f2 avanti con l\u2019azione.\u201d
<\/p>E. De Bono<\/cite><\/blockquote><\/figure>\n\n\n\n

<\/p>\n\n\n\n

I significati dei sei cappelli<\/h2>\n\n\n\n

Abbiamo detto che ogni cappello rappresenta un punto di vista e, poich\u00e9 ogni punto di vista \u00e8 importante e aggiunge valore in fase di confronto e decisione, in una riunione di gruppo \u00e8 utile che siano rappresentati tutti.<\/p>\n\n\n\n

<\/p>\n\n\n\n

1) Il cappello bianco <\/h3>\n\n\n\n

Questo cappello rappresenta il punto di vista neutro e imparziale<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

Indossando questo cappello le persone imparano a riportare i fatti<\/strong> cos\u00ec come sono e a raccogliere gli elementi senza giudicarli<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

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“Quest\u2019anno abbiamo aumentato la vendita delle mele renette del 25%.
Abbiamo diminuito la vendita delle pere del 15%.
La soddisfazione dei nostri clienti \u00e8 rimasta invariata dall\u2019anno scorso.”<\/p>\n<\/blockquote>\n<\/div>\n<\/div>\n\n\n\n

2) Il cappello rosso <\/h3>\n\n\n\n

Il cappello rosso <\/strong>rappresenta l\u2019espressione libera dell\u2019emotivit\u00e0<\/strong>. Indossando questo cappello le persone sono libere di esprimere cosa le emoziona e cosa le spaventa e le inquieta. Possono anche esprimere quello che dice loro l\u2019intuito<\/strong> o la pancia. Quando si indossa il cappello rosso non c\u2019\u00e8 mai bisogno di giustificare<\/strong> quello che si esprime.<\/p>\n\n\n\n

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\u201cC\u2019\u00e8 qualcosa che non mi convince del fornitore \u201cMelemarce S.p.A.\u201d
Sento che questo progetto ci dar\u00e0 grandi soddisfazioni.
Ho un brutto presentimento, secondo me ci stiamo incastrando in una situazione difficile.\u201d<\/p>\n<\/blockquote>\n<\/div>\n<\/div>\n\n\n\n

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3) Il cappello giallo <\/h3>\n\n\n\n

Questo cappello rappresenta l\u2019approccio positivo<\/strong>.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n\n\n\n

Quando indossano questo cappello, le persone hanno un approccio ottimista<\/strong> e fanno emergere i vantaggi<\/strong> e i benefici<\/strong> che derivano da ogni situazione. Questa positivit\u00e0 sar\u00e0 per\u00f2 sempre legata alla logica, perch\u00e9 farsi prendere dalla fantasia e dall\u2019emozione \u00e8 tipico del cappello rosso.<\/p>\n\n\n\n

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\u201cE se lanciassimo un concorso a premi per la nostra clientela? Sarebbe un modo di fidelizzarla.
Se affidassimo il trasporto all\u2019azienda \u201cSpeedy\u201d potremmo risparmiare un buon 10% sulle spedizioni.
Se la nostra azienda vincesse il premio \u201cAzienda dell\u2019anno\u201d sarebbe un ottimo ritorno di immagine.\u201d<\/p>\n<\/blockquote>\n<\/div>\n<\/div>\n\n\n\n

4) Il cappello nero <\/h3>\n\n\n\n

Il cappello nero<\/strong> \u00e8 contrapposto a quello giallo e rappresenta il lato logico negativo<\/strong>. Con questo cappello in testa, le persone possono essere critiche<\/strong> ed esprimono gli aspetti negativi delle situazioni per rimanere realiste<\/strong>. Il cappello nero permette di recuperare anche le esperienze passate<\/strong> e gli errori<\/strong> gi\u00e0 commessi per non ripeterli. <\/p>\n\n\n\n

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\u201cIn base alla mia esperienza ventennale in questa azienda, il magazzino non riuscir\u00e0 a sostenere questi ritmi.
Ci siamo fatti prendere dall\u2019entusiasmo, ma i costi che dovremmo sostenere per questo progetto sono insostenibili.
C\u2019\u00e8 il rischio che la concorrenza abbassi i suoi prezzi e ci mandi a gambe all\u2019aria.\u201d<\/p>\n<\/blockquote>\n<\/div>\n<\/div>\n\n\n\n

5) Il cappello verde <\/h3>\n\n\n\n

Il cappello verde<\/strong> \u00e8 il cappello della creativit\u00e0<\/strong> e dell\u2019originalit\u00e0<\/strong>. Con questo cappello le persone si permettono di superare i confini<\/strong>, uscire dagli schemi e portare nuove idee<\/strong> e proposte insolite alla discussione, senza censura<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

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\u201cE se pagassimo i nostri clienti per farli acquistare di pi\u00f9?
Indossiamo il cappello verde e troviamo almeno 6 idee alternative per distribuire i nostri prodotti.\u201d<\/p>\n<\/blockquote>\n<\/div>\n<\/div>\n\n\n\n

6) Il cappello blu <\/h3>\n\n\n\n

Questo cappello rappresenta il pensiero strutturato<\/strong> e serve per mantenere la rotta<\/strong> e il controllo<\/strong>. Trasmette calma, equilibrio e autocontrollo.<\/p>\n\n\n\n

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\u201cDefiniamo bene l\u2019obiettivo dell\u2019incontro.
Tiriamo le somme: chi fa cosa entro quando?
I risultati che abbiamo raggiunto finora sono\u2026. (segue elenco)\u201d<\/p>\n<\/blockquote>\n<\/div>\n<\/div>\n\n\n\n

Come utilizzare la tecnica dei sei cappelli per pensare<\/h2>\n\n\n\n

La tecnica dei \u201cSei cappelli per pensare\u201d pu\u00f2 essere adattata<\/strong> ai contesti e alle esigenze. <\/p>\n\n\n\n

Per la nostra finalit\u00e0, ovvero quella di aiutare il management a sbloccare lo stallo<\/strong> in cui rimanevano incastrati, abbiamo stabilito la regola che tutti i partecipanti indossassero contemporaneamente lo stesso cappello<\/strong> per allenarsi a sviluppare insieme lo stesso punto di vista, uno alla volta.<\/p>\n\n\n\n

Abbiamo aperto e chiuso<\/strong> le sessioni con il cappello blu, perch\u00e9 \u00e8 quello che, grazie al pensiero strutturato, ci ha permesso di avere il controllo su tutto il processo e di decidere con quale ordine indossare gli altri cappelli.<\/p>\n\n\n\n

In seguito abbiamo raccolto i dati e le informazioni con il cappello bianco e successivamente lasciato lo spazio all\u2019emotivit\u00e0 con il cappello rosso.<\/p>\n\n\n\n

Poi abbiamo proseguito indossando il cappello giallo e quello nero per individuare gli aspetti positivi e quelli negativi delle discussioni \u201ccritiche\u201d e abbiamo lasciato al cappello verde la raccolta di idee creative per rendere pi\u00f9 proficui i meeting.<\/p>\n\n\n\n

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<\/p>\n\n\n\n

L\u2019azienda milanese a cui abbiamo proposto questa tecnica ha inizialmente reagito con scetticismo, ma il management si \u00e8 poi deciso a testarlo con la nostra facilitazione e ha iniziato a ottenere dei risultati interessanti.<\/p>\n\n\n\n

<\/p>\n\n\n\n

Prima di tutto i partecipanti si sono accorti che cadevano molto spesso nei propri schemi mentali<\/strong> e dovevano essere \u201crichiamati\u201d per tornare alla metodologia. Dopo qualche tentativo hanno iniziato a essere pi\u00f9 rapidi<\/strong> nel raccogliere le informazioni dei diversi punti di vista e sono riusciti ad analizzarli<\/strong> con maggiore efficacia. Non dovendo pi\u00f9 sostenere il proprio punto di vista difendendolo a spada tratta, i manager si sono resi conto del valore di tutti i punti di vista<\/strong>, dovendoli rappresentare in prima persona.<\/p>\n\n\n\n

Non ultimo, le risposte<\/strong> formulate grazie a questo approccio erano pi\u00f9 puntuali<\/strong>, ma anche pi\u00f9 originali<\/strong> di quanto avrebbero pensato.<\/p>\n\n\n\n

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Avete mai provato questa metodologia nella vostra azienda?
Vi piacerebbe testarla?
Scrivici e vi aiutiamo!<\/p>\n<\/div>\n\n\n\n

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VI SCRIVO!<\/a><\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n\n\n\n

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